Protezione vie di esodo

La Protezione delle Vie di Esodo
INTRODUZIONE

La protezione dei locali-filtro a prova di fumo
La progettazione dei locali filtro sta assumendo un ruolo di crescente importanza nell’ingegneria antincendio in Italia. Tale fenomeno è conseguenza del ruolo centrale assunto negli ultimi anni dalla prevenzione dei danni causati dal fumo, principale causa di morte per incendio, ma anche dei progressi portati sul mercato dai produttori di tecnologie in grado di controllare sempre meglio come e quando contrastare la diffusione del fumo all’interno di un edificio.

Ma cos’è esattamente un filtro fumo e quando è opportuno prevederlo in fase di progettazione?
Il locale-filtro a prova di fumo è un locale posto a dividere fisicamente due compartimenti adiacenti, al fine di impedire che i fumi e i gas di combustione provenienti da uno dei due comparti possano propagarsi verso l’altro. Nella pratica uno dei due compartimenti è frequentemente costituito dal vano scale, che in caso di incendio, costituisce una via di esodo privilegiata, pertanto il locale-filtro in sovrappressione previene la possibilità che il fumo possa invadere il vano scale.

ATTENZIONE : è importante non confondere i LOCALI-FILTRO A PROVA DI FUMO (normati dal D.M. 18/10/2019 ) con i  COMPARTIMENTI A PROVA DI FUMO (normati da UNI EN 12101-13:2022 ), in quanto i primi si riferiscono a locali interposti tra due comparti e sono equiparabili a spazi scoperti mentre i secondi sono i compartimenti stessi. Queste due tipologie di locali rispondono a normative differenti.

La definizione di filtro a prova di fumo, o più semplicemente “ filtro-fumo ”, è contenuta nel D.M. 30/11/1983 sostituito dal  D.M. 03/08/2015 e poi rivisto, ampliato e integrato dal D.M. 18/10/2019 . Il nuovo testo, applicabile in alternativa alla precedente formulazione, è divenuto legge grazie all’avallo della Comunità Europea e ha confermato per il nostro Paese la possibilità di tenere un locale (tipicamente il vano scala interno di un edificio) libero da fumi attraverso la protezione dei locali che ad esso danno diretto accesso.

Il decreto ministeriale prevede che:
1. Se monopiano e di ridotta superficie lorda, è ammesso realizzare il filtro a prova di fumo come filtro, dotato di una delle seguenti ulteriori caratteristiche:
a) mantenuto in sovrappressione, ad almeno 30 Pa in condizioni di emergenza, da specifico sistema progettato, realizzato e gestito secondo le regola dell’arte;
Nota: la norma UNI EN 12101-6 riporta un metodo generalmente accettato per progettare il sistema di sovrappressione del filtro a
prova di fumo
.
b) dotato di camino per lo smaltimento dei fumi d’incendio e di ripresa d’aria dall’esterno, adeguatamente progettati e di sezione ≥ 0,10 m²;
c) areato direttamente verso l’esterno con aperture di superficie utile complessiva ≥ 1 m². Tali aperture devono essere permanentemente aperte o dotate di chiusure apribili in modo automatico in caso di incendio. È escluso l’impiego di condotti. 

2. Per i varchi del filtro a prova di fumo è ammesso l’impiego di chiusure E 30.

Il funzionamento dei locali-filtro a prova di fumo



Gli impianti di sovrappressione di AF Systems , in caso di incendio, garantiscono nei locali filtro una pressione maggiore rispetto a quella degli altri ambienti, mantenendo le aree sicure costantemente libere dal fumo, creando una zona protetta verso le vie di esodo.

Il funzionamento di un filtro-fumo con sistema di sovrappressione

All’interno del locale filtro vengono installati:
• il quadro di comando , collegato al sistema di rivelazione incendi;
• l’ elettroventola , collegata ad una condotta (avente le stesse caratteristiche di resistenza al fuoco del locale-filtro) che prende aria pulita dall’esterno.

In caso di allarme il sistema di rivelazione incendi invia un segnale al quadro di comando che attiva il pressurizzatore. A questo punto la ventola posta all’interno del pressurizzatore inizia ad aspirare aria pulita dall’esterno mettendo in pressione il locale-filtro fino al raggiungimento dei 30 Pa di pressione minima previsti dalla norma. 
Qualora ci fosse un’assenza di tensione elettrica entreranno in funzione le batterie tampone, dimensionate adeguatamente per garantire il funzionamento fino ai 120/180 minuti . In questo modo la sovrappressione creata all’interno del locale-filtro, impedirà al fumo presente nell’autorimessa di invadere il vano scala, anche in caso di apertura delle porte per il passaggio di persone.

Innovazione al servizio della sicurezza



L’acquisto di un dispositivo di pressurizzazione è solo il primo passo per garantire una corretta sovrappressione nei locali filtro.
Ad essa deve infatti affiancarsi una corretta progettazione dei filtri e soprattutto una manutenzione attenta che riesca a garantire che le macchine siano funzionanti in caso di bisogno anche a distanza di anni dalla prima installazione. 

Batterie esaurite o temporaneamente scariche, problemi di alimentazione o di collegamento tra i diversi componenti del sistema, possono inficiare la funzionalità delle macchine in caso di bisogno.

Per questo, AF Systems ha lanciato sul mercato una soluzione innovativa studiata specificatamente per tenere sempre sott’occhio eventuali esigenze di manutenzione straordinaria e rendere più tempestivo l’intervento: l’integrazione di un dispositivo che sfrutti la rete GSM permettendo di comunicare in tempo reale tutti gli stati di anomalia delle macchine, inviando una notifica ed una e-mail ai responsabili della manutenzione o ad altri soggetti interessati.

Tutto il supporto di cui hai bisogno
AF Systems è al vostro fianco dalla fase di progettazione all’installazione in cantiere, seguendo e supportando passo dopo passo i vostri bisogni.

Progettazione e consulenza
Mettiamo a tua disposizione tutta la nostra esperienza maturata nella realizzazione di impianti di sovrappressione di locali filtro-fumo. Attraverso la nostra consulenza tecnica dedicata ed un puntuale sopralluogo in cantiere, verifichiamo le condizione del locale filtro-fumo e risolviamo le sue eventuali criticità.

Calcolo aeraulico - dimensionamento impianto
Ti assistiamo nella progettazione dei tuoi impianti di pressurizzazione per impianti di filtro-fumo supportandoti con il nostro software di calcolo dedicato e garantendoti la miglior soluzione per ogni tua necessità.

Posa in opera

Ti offriamo il servizio di fornitura e posa in opera dei tuoi impianti di pressurizzazione, con personale altamente qualificato. Servizio completo di tutto il necessario per il funzionamento: impianto di pressurizzazione , condotte di ventilazione con rivestimento resistente al fuoco EI 120 .

Collaudo tecnico
Una volta installati i sistemi di pressurizzazione, effettuiamo un collaudo tecnico al fine di verificare la funzionalità dell’impianto e la soddisfazione dei parametri di sovrappressione previsti dalla norma.

Segnalazione allarmi da remoto

Grazie al nostro sistema di trasmissione tramite rete GSM possiamo controllare lo stato di funzionamento delle macchine e le eventuali anomalie da remoto, per ottimizzare i costi di manutenzione. Inoltre, in caso di guasto o malfunzionamento, il sistema di allarme invia un messaggio di errore direttamente al tuo indirizzo email e tramite notifica telefonica.

Manutenzione degli impianti di sovrappressione

AF Systems è equipaggiata per assolvere a questo ruolo con personale qualificato: una volta terminato il controllo, viene rilasciato il verbale di manutenzione con le eventuali specifiche di intervento per il ripristino del corretto funzionamento dei dispositivi.

Tipologie di pressurizzatori

La gamma AF Systems propone due tipologie di pressurizzatori che si diversificano per la tipologia di motore:
- Motore brushless: M400B, M500BJ e M800J;
- Motore a spazzole: M400, M500J.